Advertisement

É terminato il G20 di Roma dove i rappresentanti dei Paesi più importanti della Terra hanno adottato importanti decisioni per il futuro del Pianeta. Dopo la foto consegnata agli annali del lancio della monetina, i leader mondiali hanno diffuso un comunicato con il quale rendono note le linee adottate. In questo consesso internazionale ha avuto grande visibilità l’Italia, con il premier Mario Draghi e il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Ma a Roma, nei giorni nella conferenza, non sono mancate le proteste sui temi caldi del dibattito. Andiamo a vedere le decisioni prese a margine del G20.

Le decisioni del G20 di Roma

Nella dichiarazione del 31 ottobre sono contenute le decisioni del G20 di Roma. I ‘giganti’ della terra hanno discusso sui cambiamenti climatici, sul contenimento delle emissioni inquinanti, sulla ripresa economica dopo il Covid e sul superamento dei dazi che erano stati decisi dall’amministrazione Trump nei confronti dell’UE. Nel dettaglio, sul clima, i partecipanti al G20 hanno deciso di limitare le quote di emissione e quindi l’innalzamento delle temperature medie entro 1,5 gradi, ma non è stato individuato un termine temporale assoluto. Si è parlato di metà secolo. I paesi dell’UE si sono impegnati, altresì, a piantare mille miliardi di alberi, per salvaguardare gli ecosistemi più degradati, entro il 2030.

Advertisement

Fine dei dazi UE – USA

Il presidente USA Biden e Ursula Von De Leyen hanno annunciato il superamento delle politiche protezioniste di Trump. L’accordo pone fine alla disputa che aveva introdotto dei dazi sull’acciaio e l’alluminio nei confronti dell’Europa. Il Vecchio Continente, dal canto suo, aveva risposto con la stessa moneta. Oggi la riappacificazione con una decisione che contiene anche dei paramentri ambientalisti sul monitoraggio dell’utilizzo delle risorse non rinnovabili e sulla produzione dei metalli.

Ripresa economica post-Covid

Era impossibile non tener conto degli squilibri dettati dalla pandemia. Tuttavia, nonostante la campagna vaccinale, la ripresa sembra molto divergente tra i vari paesi che hanno partecipato alla riunione internazione. Per questo motivo, tra le decisioni del G20 di Roma si è cercato di tracciare la strada per un’armonizzazione degli strumenti per la ripresa, tenendo presente che i contagi stanno tornando a salire. “Lavoreremo insieme per monitorare e affrontare questi problemi man mano che le nostre economie continueranno la ripresa e per sostenere la stabilità economica mondiale” – si legge nel comunicato finale.

Advertisement