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Il consiglio dei ministri ha approvato all’unanimità il decreto aiuti ter, che prevede nuovi sostegni per famiglie e imprese. L’esecutivo, in carica per gli affari correnti, ha adottato misure urgenti per far fronte alle difficoltà economiche dettate dai rincari e dagli effetti del conflitto in Ucraina. Nei prossimi mesi, dunque, potrebbero esserci importanti novità per i cittadini e per le realtà economiche.

Decreto Aiuti Ter, la dotazione economica

Le misure saranno illustrate in una conferenza stampa dal premier Mario Draghi nei prossimi giorni. Ma nel frattempo è già nota la dotazione economica del Decreto Aiuti Ter. Secondo quanto si apprende si tratta di circa 14 miliardi, ripartiti nelle varie voci dei sostegni. Di questi 6,2 miliardi arrivano da maggiori entrate che si possono utilizzare subito dopo l’autorizzazione del Parlamento.

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Decreto Aiuti Ter, le misure approvate

La misura più attesa è quella che prevede un bonus una tantum di 150 euro per chi percepisce redditi inferiori a 20.000 euro lordi annui. Stando alle prime indiscrezioni dovrebbe trovare spazi all’interno del nuovo decreto. Il bonus andrà anche ai pensionati e interesserà una platea di 22 milioni di persone. Il bonus dovrebbe riguardare anche dipendenti e autonomi. Il Governo ha previsto anche delle aliquote del 40% per gli energivori e del 30% per le imprese più piccole che impiegano energia elettrica con una potenza dai 4,5 kw in su. Inoltre sarebbe in arrivo anche un nuovo credito di imposto sull’elettricità.

Il nodo dei trasporti

Il Governo ha deciso di prorogare ulteriormente lo sgravio delle accise sul carburante. La misura dovrebbe coprire tutto l’anno in corso ed è pensata per aiutare famiglie e imprese che utilizzano il trasporto su gomma. Arrivano, inoltre, nuovi stanziamenti per il bonus trasporti, il contributo da 60 euro per l’acquisto di abbonamenti ai trasporti pubblici. In particolare il Fondo nato con il primo decreto Aiuti è incrementato di 10 milioni di euro per l’anno 2022. Il voucher, riconosciuto alle persone con reddito annuo inferiore a 35mila euro, potrà essere richiesto fino a dicembre. Secondo i dati del ministero del Lavoro, finora i bonus emessi sono stati circa 730.000.

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