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Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha partecipato all’inaugurazione del nuovo stabilimento del Gruppo Iveco di Foggia, dedicato alla produzione di autobus a zero e basse emissioni e grazie al quale IVECO BUS, il marchio di autobus urbani, interurbani e turistici torna a produrre in Italia.

Le rappresentanze presenti al taglio del nastro

Alla cerimonia erano presenti anche Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, il vicepresidente della Regione, Raffaele Piemontese, e gli assessori ai Trasporti Anita Maurodinoia e allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci, Gerrit Marx CEO Iveco Group, Domenico Nucera President Business Unit Bus Iveco Group, oltre alle autorità civili e militari. Ha inviato un videomessaggio Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

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Nuovo stabilimento Iveco, le parole di Emiliano

“Questa fabbrica – ha dichiarato Emiliano – è molto importante dal punto di vista strategico ma anche del lavoro. È uno degli impianti più importanti in Puglia e mantiene sul territorio nazionale la produzione di questo tipo di prodotto che rappresenta una tradizione italiana che non può essere persa. Iveco ha vinto una gara, bandita dalla Regione Puglia, da quasi 300 milioni di euro per bus di ultima generazione. Una gara che Iveco ha vinto e che la rilancia verso la produzione di mezzi elettrici, ecocompatibili e tradizionali, perché dobbiamo affrontare la transizione”.

Un polo industriale importante per il Sud Italia

“La fabbrica di Foggia sarà pugliesissima, perché lavorerà molto per tutta la regione, per i mezzi che i nostri lavoratori, ma anche i turisti, utilizzeranno tutto l’anno. Da questo punto di vista – ha concluso Emiliano – la Regione è ancora più contenta perché è un nostro obiettivo restituire centralità in Puglia al settore della trazione elettrica su gomma, non solo per i bus ma anche per le autovetture. Ci auguriamo che il distretto automotive della Puglia possa così arricchirsi. Iveco apre una strada molto importante, in collaborazione stretta con Regione Puglia che sarà uno dei suoi principali clienti nel futuro”.

Nuovo stabilimento Iveco, il piano industriale

Secondo il piano industriale, il nuovo sito impiegherà a regime cento persone altamente specializzate, che lavoreranno su linee dotate delle tecnologie più avanzate di industria 4.0, e avrà una capacità produttiva di mille veicoli all’anno, autobus ad alto contenuto tecnologico, con propulsioni a zero emissioni (elettriche a batteria e a idrogeno) e a basse emissioni (metano/biometano, a carburanti tradizionali e biofuel). L’impianto è a zero emissioni nette di CO2. L’energia proviene al 100% da fonti rinnovabili, tra cui oltre mille pannelli fotovoltaici.

Comunicato Stampa

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