Il Governo corre ai ripari sui rincari dell’energia. Le misure sono state annunciate già all’assemblea di Confindustria dal Premier Mario Draghi che ha ribadito la volontà dell’esecutivo di non gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini, in un momento di timida ripresa dopo la pandemia.
In sostanza il Governo ha deciso di eliminare, per l’ultimo trimestre dell’anno, gli oneri di sistema del gas per tutti e quelli dell’elettricità per famiglie e piccole imprese. Questa sottrazione andrà a riequilibrare i costi delle bollette che nel prossimo trimestre, così come annunciato dal Ministro Cingolani, potrebbero incrementare del 40% per ciò che riguarda la luce e del 30% sul gas.
La strategia del Governo consiste in un intervento da oltre tre miliardi di euro, dopo quello da 1,2 miliardi avvenuto a giugno. Lo ha reso noto il CDM dopo l’approvazione avvenuta nella serata di ieri, 23 settembre. Nello specifico, per nuclei che hanno un Isee inferiore a 8.265 euro annui, nuclei familiari numerosi (Isee 20.000 euro annui con almeno 4 figli), percettori di reddito o pensione di cittadinanza e utenti in gravi condizioni di salute verranno azzerati gli effetti degli attesi rincari.
